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Richiesta di aiuto per Haiti



Data: 20 Gennaio 2010
Autore: Redazione




I padri Camilliani di Torino chiedono aiuti per i terremotati di Haiti e per far funzionare il loro ospedale che lavora regolarmente ma ha bisogno di tutto.
In particolare servono medicinali soprattutto antibiotici, anestetici, antitetanici, fleboclisi, garze, cerotti, disinfettanti.
Servono anche alimentari: riso, pasta, olio, dadi, scatolame (pelati, fagioli, piselli), tonno, carne in scatola e latte in polvere.
Gli aiuti devono essere portati nella sede di via Mercanti 28, a Torino oppure alla chiesa di San Giuseppe in via Santa Teresa 22 (orario 8-12; 15-19). Recapito telefonico 011 562 80 93.
Naturalmente serve anche denaro che può essere versato sul ccp n° 70170733
oppure c/c bancario Banca Pop. Bergamo IBAN IT 64 M 05428 01000 000000077749
intestato a Associazione Madian Orizzonti onlus con causale pro terremotati Haiti.
Grazie.
Di seguito una lettera dell’Associazione Madian

Carissimi amici,
vi trasmetto la testimonianza diretta raccolta dai nostri missionari che ci hanno raggiunto per telefono, una prima volta mercoledì mattina alle ore 10 e una seconda volta giovedì pomeriggio alle ore 17.
Il terremoto che ha devastato Haiti, e in particolare la capitale Port-au-Prince, ha lasciato dietro di sé solo cumuli di macerie, tantissimi morti, feriti, persone disperate.
Dalla viva voce dei nostri missionari ho saputo di una città spettrale, disseminata di cadaveri, totalmente abbandonata, senza nulla che funzioni, non più ospedali, negozi, chiese, uffici, banche, carceri… ma lascio alle immagini e ai reportage dei giornali e telegiornali la situazione generale.
La nostra missione, con il suo ospedale, gli ambulatori, il centro nutrizionale, il centro per handicappati, la scuola, non è crollata.
I cinque chierici teologi che nei primi due giorni si davano per dispersi o addirittura morti, sono in realtà vivi e sono riusciti a salvarsi dal crollo della scuola, dove stavano frequentando i corsi di teologia; la maggior parte dei bambini da noi assistititi sono salvi, sia quelli dell’ospedale che quelli della scuola (le lezioni al momento del sisma erano terminate, non sappiamo se qualche bambino sia rimasto ferito o sia morto a causa del crollo della sua casa).
Tutti i nostri religiosi e religiose presenti in Haiti sono vivi e stanno bene.
Sia l’ospedale che la scuola hanno retto bene: sono lesionati i muri ma le costruzioni sono in piedi.
All’interno dell’ospedale la violenza del terremoto ha distrutto buona parte dei mobili e delle strumentazioni, basti pensare che la poltrona dentistica è stata divelta e gettata contro il muro dalle violente scosse.
Sin da subito sono iniziati ad arrivare i feriti e i sopravissuti. A ieri, 14 gennaio, sono già stati medicate, curate e dimesse più di 500 persone, arrivano in continuazione feriti, con arti spezzati, emorragie, traumi interni. Attualmente, sistemati sotto i portici, nei cortili dell’ospedale, ci sono centinaia di ammalati.
Lavorano giorno e notte 3 medici, 5 infermieri, i nostri religiosi e religiose, i seminaristi.
Mancano acqua, cibo, medicine. La gente è affamata e non ha niente da mangiare e da bere.
Le necessità immediate sono cibo e farmaci, in particolare antibiotici, anestetici, antitetanici, fleboclisi, garze, cerotti, disinfettanti. Alimentari: riso, pasta, olio, dadi, scatolame (pelati, fagioli, piselli), tonno, carne in scatola.
Un container è già partito, altri partiranno la prossima settimana.
I fondi che riceveremo saranno utilizzati per i primi interventi e per la ricostruzione.
Si temono saccheggi, violenze, non ci sono forze dell’ordine, il corpo di polizia è stato decimato.
Come aiutarci
Abbiamo costituito in collaborazione con la Fondazione Paideia Onlus di Torino un ufficio operativo per coordinare, finalizzare al meglio e non disperdere aiuti e risorse. Chi desidera può contribuire attraverso donazioni in denaro (vedi pagina Come Aiutarci: Donazioni) , generi alimentari e medicine che noi invieremo ad Haiti. I generi alimentari, i farmaci e le offerte (vedi pagina Come Aiutarci: Offerte) potete portarli alla chiesa di San Giuseppe in via Santa Teresa 22. Recapito telefonico 011 562 80 93.
Per bonifici
c/c bancario Banca Pop. Bergamo IBAN IT 64 M 05428 01000 000000077749
c/c postale 70170733
intestati a: Associazione Madian Orizzonti ONLUS
Causale: terremoto Haiti
L’ufficio operativo è disponibile per informazioni al numero 345 47 33 789 e all’indirizzo mail info@madian-orizzonti.org