Paolo Pivetti

LA BIBBIA E GROUCHO MARX

"Lo stile di Dio è lo stile del silenzio, del sussurro sottovoce che rifugge dalle cornici di solennità". E’ un passaggio di questo bel libro che vuole spiegare che forse Dio vuole che lo troviamo simpatico, spiritoso, umoristico. In una parola che ci divertiamo con Lui. Ma in maniera ragionata, soprattutto leggendo la Bibbia. Si sa che i ragazzini non amano i libri troppo spessi, né tantomeno quelli troppo seriosi. Prediligono quelli fini e soprattutto umoristici, leggeri, di svago. Figurarsi se i giovani, che già leggono poco, amano le mille e oltre pagine della Bibbia. Perché allora non utilizzare la pedagogia del sorriso anche con Dio e la Bibbia?

Un messaggio rivoluzionario che l’autore, fin dall’introduzione alla sua opera, ci vuole comunicare: "se l’umorismo, l’ironia, la comicità, il riso, e tutto quello che in varie sfumature rallegra la vita, sono cose valide per l’uomo, non possono non provenire da Dio, poiché non c’è cosa buona nel Creato che non sia stata fatta da Lui". Molto spesso però noi adulti pensiamo che parlare di Dio significhi essere seriosi. E poi non va certamente bene, per una certa mentalità, affiancare un libro umoristico come quello di Groucho Marx con l’Antico e Nuovo Testamento. Ma che, scherziamo!! Quasi a dire che il riso è diabolico!! Ma chi l’ha detto mai? " (…) Dobbiamo riconoscere che tutta la nostra tradizione sembra aver eretto un invalicabile muro di separazione tra Dio e il riso". Tutto questo succede anche in una società come la nostra che non è più capace di sorridere, e le nostre celebrazioni liturgiche non hanno nulla di allegro, i umoristico. "Forse perché ridere – conclude Pivetti il suo libro – è una cosa molto seria"

Gino Tartarelli

Piemme 2001

pp. 190, £. 18 mila (Є 9,30)