Librarsi di Maurizio Abbà
Librarsi: uno spazio dedicato ai libri in particolare ai libri di alta divulgazione biblico-teologica. Librarsi perché i libri possono costituire un nutrimento importante, la lettura è una forma straordinaria di resistenza all’appiattimento ed è una grande risorsa per non cadere e scadere nella banalità. - Con un gioco di parole librarsi fa inoltre scattare un campanello di allarme: richiama alla mente periodi della storia che non devono più tornare, in quanto decisamente infausti: periodi in cui i libri venivano arsi sui roghi (di solito con chi li leggeva..). Fuoco sui libri e sulle persone e la ragione andava, inevitabilmente, in acqua… Quando si attaccano i libri si attaccano anche le persone. ![]()
- Bisogna saper distinguere fra tante pubblicazioni, certamente si terrà presente il monito presente nel libro biblico dell Ecclesiaste (in ebraico Qoelet): «Del resto, figlio mio, sta’ in guardia: si fanno dei libri in numero infinito» Ecclesiaste 12,14.
Pertanto occorre saper discernere quelli davvero validi per impiegare bene il proprio tempo e fare delle letture che lascino qualcosa di vero.
Questa rubrica vuol essere soprattutto un piccolo spazio dove ‘librarsi’ con sane letture, impegnative ma altamente proficue. Il libro seppure dato, erroneamente, in via di estinzione è ancora vitale e lo sarà ancora per tanto, tantissimo tempo. La tecnologia informatica può costituire un valido supporto che rinvia (e non lo sostituisce!) al testo stampato, un libro lo si può sottolineare, odorare, portare in tasca, condividerlo facilmente, prestare, regalare, consultare, studiare, leggerlo sotto l’ombrellone in spiaggia, se poi uniamo il libro e la radio ecco due compagni fedeli per ritrovare poi il gusto di stare in compagnia, anche per parlare di ciò che si è letto ed ascoltato! Librarsi...librarsi… |